28.7.17

JULES E JIM

 "Ho creduto che tu mi tradissi. Ti ho tradito. E' finita"


 


Il secondo romanzo della mia estate è un altro romanzo d'amore.
Siamo all'inizio del secolo scorso, Jules e Jim, due giovani scrittori di due paesi diversi d'Europa, sono grandi amici: condividono passioni, interessi, luoghi e donne.
Una in particolare: Kathe, moglie di Jules e amante di Jim, con il quale intesse una storia d'amore e di passione straordinaria.

I due si amano di un amore totale e crudele.
Si tradiscono, si lasciano, si scrivono, tornano assieme, si lasciano di nuovo e via di questo passo, dividendosi tra la felicità idilliaca della passione e l'impossibilità di farla durare.
Kathe ha due figli, è ricca, è bella, forte. Ha tutto quello che serve per tenere a sè gli uomini che la corteggiano. Ma lei torna a Jim, senza riuscire a restarci.
Come un uragano estivo, l'amore li travolge e fa passare l'arsura che l'ha preceduto, poi porta devastazione e poi ancora la quiete.

Jules, paziente, osserva questa danza d'amore e di disperazione che lega il suo amico e sua moglie e madre delle sue figlie. Osserva ma non può fare niente per salvarli.


"Per tutto il pomeriggio, lui aveva fatto a pezzi il suo amore. Lei rincollò quei pezzi con la gioia che mostrò nel ritrovarlo."

Sullo sfondo di tutto questo, l'Europa decadente degli ultimi imperi: i treni, le spiagge sul Baltico, Parigi, Venezia, Napoli. Tutto è vicino e tutto è esotico, sensuale, irripetibile.

Le donne che ballano nude, che sperimentano la libertà che qualche decennio dopo avrebbero rivendicato in piazza, che divorziano e desiderano figli con uomini che non sono i loro mariti, che si guadagnano da vivere con le loro opere. Gli uomini che le desiderano e le tradiscono ma non le giudicano.

C'è una forte modernità in questa storia. La relazione tra Kathe e Jim, in particolare, potrebbe essere quella che ci raccontiamo tra amiche anche oggi. Le lettere scritte sull'impeto della passione e poi imbucate e poi maledette e rinnegate quando è troppo tardi, non sono affatto diverse dai messaggi che scriviamo e su cui premiamo invio, salvo poi cercare in rete "come cancellare un messaggio e non farlo arrivare su whatsapp".

Il personaggio di Kathe vale da solo la lettura di tutto il romanzo. Mi è piaciuta e mi ci sono riconosciuta molto più di quel che vorrei. Kathe ama in un modo non convenzionale. Ama come si va in guerra, e non trova pace.


"E' bello non avere nè contratti nè promesse, e fare affidamento, un giorno dopo l'altro, solo sul proprio amore. Ma quando soffia il dubbio, si brancola nel vuoto."

Consiglio questo romanzo a chi ama le donne dal temperamento forte, a chi crede che l'amore sia la serenità del quotidiano ma è attratto da storie estreme.




Jules e Jim
di Henri-Pierre Roché
a cura di Ena Marchi

Ed. Adelphi










(Questo post partecipa al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma)

3 commenti:

  1. Ho visto il film di Truffaut tratto dal romanzo. Rende proprio l'idea della passione che eleva e tormenta.
    Ketty

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    Risposte
    1. Mi hanno detto che il film è bellissimo e visto quanto mi è piaciuto il libro lo dovrò vedere per forza.
      Elisa

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  2. Ho visto il film di Truffaut tratto dal romanzo. Rende proprio l'idea della passione che eleva e tormenta.
    Ketty

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