Ho scoperto questo libro in rete. L'ho cercato inutilmente nella mia libreria di fiducia, varie volte. Poi un giorno me lo sono trovato davanti in quella che è diventata inevitabilmente l'altra libreria di fiducia, quella per i libri da bambini.
Mi ha colpito perchè questo è sì un libro per bambini, ma come tutti i libri per bambini dice molto e soprattutto a noi che bambini non lo siamo più da un pezzo. Ovviamente sto parlando dei libri che valgono, non di una moda stagionale, magari sull'onda di un successo televisivo.
Cappuccetto Rosso più di molte altre storie si presta alla rivisitazione in chiave contemporanea, e qui la contemporaneità è vista da vicino con uno sguardo che giunge all'esasperazione.
Una bambina sola che deve attraversare la metropoli. Strade immerse nel caos, nella pioggia, nel degrado.
Un centro commerciale dove tutto sembra volerti dire che viviamo nel migliore dei mondi possibili. Non ci crediamo più da un pezzo ma ci piace crederlo, ci piace cullarci nell'illusione che il potere d'acquisto sia vero potere, mentre abbiamo imparato che è in realtà la vera schiavitù.
I pericoli dei bulli in branco, e dell'uomo cattivo che agisce anche da solo, perchè è spietato, perchè è furbo e conosce la sua preda, sa come ghermirla.
Due finali. Uno come si conviene alle fiabe, uno come troppo spesso è la realtà.
I miei figli hanno amato questo libro. Queste immagini così diverse da quelle a cui sono abituati hanno colpito l'immaginazione di due bambini che delle grandi città sanno solo quello che hanno visto in vacanza. Per noi che siamo gente di provincia, per noi che la nonna abita nel nostro isolato, farebbe ancora quasi più effetto il Cappuccetto Rosso in cui c'era il lupo.
Credo però che il messaggio sia rimasto inalterato, non edulcorato come in alcuni adattamenti maldestri, e quindi questo è un altro motivo per cui vi consiglio la lettura e soprattutto la visione di questo libro.
"Sappiate però, bambini, che le storie sono come il cielo. Possono mutare, portarvi meraviglie, sorprendervi proprio quando non avete addosso la giacchetta col cappuccio.
Alzate lo sguardo, scrutate pure il cielo, ma non saprete mai davvero quel che sta per arrivare."
Cappuccetto Rosso. Una fiaba moderna.
di Roberto Innocenti
ed. La Margherita
(Questo post partecipa al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma e all'iniziativa Condividiamo un Libro del gruppo Facebook La Biblioteca di Filippo)
Anch'io amo molto questo albo e il suo autore! Sono contenta che sia entrato a far parte anche della vostra libreria!
RispondiEliminaA presto
Silvia
Per me è la prima volta che leggo questo autore, ma mi ha davvero colpita molto.
EliminaA presto Silvia!
bello in chiave moderna! foto stupende.....
RispondiEliminae ce ne sono altre di ancora più belle, solo che erano troppo scure per metterle nel blog. Mi diverto più coi libri per marmocchi che coi miei ormai :) Ciao Marzia!
Eliminamolto carino, voglio cercarlo a me non era mai capitata la storia in chiave moderna. Spesso in teatro ma mai il libro
RispondiEliminaDelle varianti moderne secondo me questa è tra le migliori :)
EliminaLo cercherò in questi giorni. Mi hai incuriosito!! ^_^
RispondiEliminaMa come sono felice di averti dato un suggerimento!!
EliminaVado subito a cercarlo!
RispondiEliminaSe l'ho trovato io a Portogruaro sono certa che non avrai difficoltà a trovarlo tu in qualsiasi altro posto!!
EliminaNon l'ho mai visto ma sembra davvero interessante, diverso dalla solita classica storia
RispondiEliminaÈ vero, è molto originale, e rende bene il senso di decadenza della nostra epoca.
EliminaUna versione di Cappuccetto Rosso che non conoscevo... Dovrò cercarlo anche io, questo libro. Mi hai incuriosita a dovere!
RispondiEliminaSpero che lo troverai all'altezza delle aspettative. Ciao Stefania!
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