20.12.13

il Natale di Topo Tip




Potevamo farci mancare il Natale di Topo Tip, dopo aver letto Topo Tip che inizia l'asilo, che accetta che la mamma vada a lavorare, che fa i capricci e che aspetta una sorellina?
La risposta, date le premesse, avrebbe dovuto essere sì. Ma dato che i libri non li scelgo da sola e dato che i miei figli hanno sviluppato una sorta di dipendenza psicologica da Topo Tip la risposta è che no, non ce lo siamo fatto mancare.



La trama è semplice e d'effetto: Topo Tip aspetta Babbo Natale per ricevere i doni che ha chiesto, ma si ritrova a dover compiere un gesto d'amore verso qualcuno che ha bisogni più importanti di un semplice giocattolo.
Il messaggio è diretto e importante: il senso del Natale è condividere quello che si ha con chi è meno fortunato di noi. Il senso del Natale è dare calore, dare amicizia, stare assieme. 
Troppo sdolcinato? Forse, ma ai miei figli è piaciuto e io condivido il messaggio: l'indifferenza uccide, l'egoismo è un male che non si è mai troppo piccoli per iniziare a combattere.
E siccome a Natale siamo tutti più buoni, non starò qua a sindacare il modo in cui viene presentata la figura materna anche in questo libro.
Ne riparliamo dopo le feste, forse, intanto buon Natale a tutti!


(Questo post partecipa al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma e all'iniziativa Condividiamo un Libro del gruppo Facebook La Biblioteca di Filippo)


Il Natale di Topo Tip
di Anna Casalis
Dami Editore

6 commenti:

  1. Eh però così mi hai incuriosita: come viene presentata questa figura materna??

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    1. La mamma di Topo Tip è sempre dolce, unica figura presente a fare da genitore, accondiscendente e casalinga. A me fa paura.

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  2. Anche noi abbiamo diversi libri di topo tip, ai miei bimbi sono sempre piaciuti tanto. Poi un giorno sono andata ad un corso di letteratura per l'infanzia e come esempio di brutta letteratura hanno citato proprio topo tip e i suoi stereotipi. Ci sono rimasta malissimo ma continuo a difendere il diritto di un bambino di leggere quello che vuole (nei limiti), no?

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    1. Secondo me avete ragione entrambi. I miei figli lo amano, io non amo gli stereotipi. Lo leggo ma leggo anche altro per indicare ai piccoli quella che secondo me è la strada giusta. A volte non è facile scegliere però...

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  3. Lo abbiamo letto lo scorso anno in biblioteca nel periodo natalizio... Buone Feste!

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    1. Stefania, scusa vedo solo ora il tuo commento. Non mi resta che ringraziarti e augurarti Buon Carnevale :D

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