31.5.13

il mondo vista bambino

Questa giornata l'avevamo programmata per tempo. Avevo preso il giorno di permesso in ufficio, mi ero segnata la data sul calendario della cucina e avevo stabilito tutto nei dettagli. Nei limiti in cui si può programmare qualcosa quando si hanno bambini, si intende.
Le idee erano chiare: dal dottore per il controllo al mattino, poi corsa fugace ma intensa al mercato della mia città, pranzo dai nonni e (dulcis in fundo) il saggio di inglese e musica di Andrea.
Il premio per la sua di certo emozionante performance sarebbe stato passare il resto del pomeriggio al parco, come fanno le altre mamme e come io non faccio con lui dai tempi ormai lontani del congedo parentale per Aurora.

Al parco gli avrei permesso perfino di usare il mio i-phone per fare foto a quel che gli piace, sono certa che ne avrebbe fatte di belle per partecipare al contest di Laboratorio Progettincorso

Invece, invece no.
Ieri, come tutti gli altri giorni o quasi da un mese a questa parte, pioveva.
Quindi niente giretto anche se fugace al mercato, e soprattutto niente pomeriggio di relax da mamma casalinga con prole al parco. Le foto gliele ho lasciate fare lo stesso, ma ci siamo persi una delle rare occasioni per stare assieme come sognerebbe lui. E, ammettiamolo, come sogno anch'io.
Di tutte quelle che ha scattato ho scelto questa, fatta in veranda a casa di mia madre, in un momento in cui la pioggia faceva spazio a uno squarcio di luce inaspettata:




L'ha intitolata: la carezza della nonna.
Ci sono la mano della nonna e la nostra cagnolina che si prende tutte le coccole possibili. E la sorellina che aspetta il suo turno per accarezzare la Chicca, o per salire in braccio alla nonna.

P.S.
Come fotografo Andrea non è male, ma il suo meglio, beh, il suo meglio lo dà quando mi salta al collo quando torno dal lavoro. Perchè avere un figlio fotografo è divertente, ma avere un figlio che si diverte a fare il marmocchio è meraviglioso. Fa sembrare luminosa qualsiasi giornata di pioggia.

27.5.13

invece della televisione

Questo mese su Donna Moderna Bambino si parla, giustamente, di televisione: ci sono ancora genitori,  ne conosco tanti, che usano la tv come una tata, e nell'articolo si dice bene quanto questo sia sbagliato. Io credo che la televisione non dovrebbe essere una tata nemmeno per gli adulti, figuriamoci per i bambini.

A casa nostra non funziona così. A casa nostra di errori ne facciamo tanti, ma questo per ora ci manca. 
Non che noi siamo degli integralisti del NO-TV, gli estremismi mi insospettiscono sempre un po'. Noi guardiamo la televisione dai nonni, quando la nonna registra un film per bambini che ci godiamo assieme, in genere in una delle tante domeniche piovose dei nostri inverni.



I miei bambini (soprattutto Aurora) sono ancora troppo piccoli per guardarla da soli e noi non abbiamo tempo per sederci e fare da filtro a quello che vedono. Preferiamo fare qualcosa con loro: cucinare, fare giardinaggio, uscire con gli amici. Il tempo libero è sempre troppo poco perchè sia consumato davanti a uno schermo.
E i programmi che interesserebbero a noi grandi non sono adatti ai pupi: la politica, i film d'azione, i reportage sulla deriva ignobile che questo paese sta prendendo, nella migliore delle ipotesi li annoierebbero.
Quindi sapete che facciamo alla sera per addormentarci? Ci portiamo a letto un bel libro e ci raccontiamo le cose belle della giornata. La televisione può far da tata a qualcun altro. Noi siamo felici così.






24.5.13

ULISSE DALLE MILLE ASTUZIE

Ed eccoci a raccontare un libro che non ha bisogno di essere raccontato, perchè la storia di Ulisse è la nostra storia, è la storia e la sappiamo tutti.
Da un po' di tempo avevo pensato di farla conoscere anche a mio figlio, ma non mi era mai capitato il libro giusto, finchè il libro giusto non ha trovato noi.
Un sabato mio figlio in libreria ha visto Ulisse dalle mille astuzie* e per quanto a me sembrasse ancora inadatto ai suoi 6 anni, per lui è stato amore a prima vista e poi anche a prima lettura.



La trama è complessa, i personaggi sono tanti ma Andrea mi ha stupita. Ogni sera ricordava esattamente dove fossimo rimasti la sera prima e cosa fosse successo al suo eroe.
Perchè Ulisse ha affiancato nientemeno che l'Uomo Ragno e Batman nelle sue fantasie, tra i supereroi a cui vuole assomigliare.
E mia figlia? mia figlia ha solo due anni e non può capire la complessità della storia, ma le piacciono le illustrazioni belle e tremende che trova nel libro: Polifemo, le Arpie, le donne dai vestiti bianchi e dai capelli neri come i suoi.

L'Odissea è il nostro viaggio. E' l'uomo che vince sulle avversità, è il figlio che vuole essere all'altezza del padre. E' il cane che riconosce il padrone e la tempesta che mette in dubbio la sopravvivenza, è la natura che è madre e matrigna assieme. 

Il bene e il male esistono e i bambini lo sanno, ma il male può essere superato con l'intelligenza e la determinazione. L'Odissea insegna anche questo, a noi grandi e ai bambini. 
Quindi appena i vostri figli avranno l'età, fateglielo leggere: vi stupiranno!

Questo post partecipa all'iniziativa Condividiamo un Libro! del gruppo Facebook La biblioteca di Filippo
Partecipa anche al venerdì del libro di homemademamma.




Ulisse dalle mille astuzie
di Ivan Pommaux   
ed. Babalibri
2012, 74 pagg., ill., rilegato



23.5.13

dopo la pioggia (il nostro pois thursday)

DOPO LA PIOGGIA
(di Gianni Rodari)

Dopo la pioggia viene il sereno,
brilla in cielo l'arcobaleno:

è come un ponte imbandierato
e il sole vi passa, festeggiato.

E' bello guardare a naso in su
le sue bandiere rosse e blu.

Però si vede - questo è il male
soltanto dopo il temporale.

Non sarebbe più conveniente
il temporale non farlo per niente?

Un arcobaleno senza tempesta
questa sì che sarebbe una festa.

Sarebbe una festa per tutta la terra
fare la pace prima della guerra.






Noi speriamo che le piogge di questa primavera finiscano presto. Nel frattempo apriamo un ombrellino a pois e partecipiamo al Pois Thursday di blogacavolo.













15.5.13

pulizie di primavera: cosa butto e cosa tengo.

Anche questa volta partecipo alla Staffetta di Blog in Blog. L'idea è molto bella, la trovate spiegata qui: ogni mese viene scelto per sondaggio un argomento di cui parlare, i post vengono pubblicati tutti allo stesso giorno e alla stessa ora.

L'argomento scelto per maggio è Pulizie di primavera: cosa butto e cosa tengo.

Partiamo dal presupposto che le pulizie a casa mia non le faccio da sola: le pulizie degli armadi le fa quasi sempre il mio compagno, ma chiedergli che cosa butterà questa primavera non mi pare carino: è un argomento che ci fa litigare tutte le volte perchè Lui butterebbe tutto! 
Io invece amo tutto quel che ho in casa, e anche nella mia vita per ora, quindi sarò breve:

COSA BUTTO


  1. IN CASA: Butto i maglioni che ho ristretto con un giro avventato di asciugatrice.Butto via l'ultimo tubetto di fondotinta sperando di non doverne comprare altro almeno fino a ottobre. 
  2. DI ME: Vorrei buttare i chili che ho preso negli ultimi mesi a forza di muffin e cioccolato, ma credo che questa rimarrà una fantasia come ogni anno. 
  3. DEI MIEI FIGLI: Butto via il grembiulino dell'asilo di mio figlio: a settembre comincia la scuola primaria, lui diventa grande e noi con lui. E butto via i pannolini per mia figlia, che ormai non servono più: operazione spannolinamento rapida ed efficace! 
  4. LIBRI: butto via l'ultimo libro che ho letto della Mazzantini. Venuto al Mondo non mi è piaciuto per niente, non credo che tornerò a leggere altro di questa scrittrice.

COSA TENGO

  1. IN CASA: Tengo le foto del mio nipotino appena nato e quelle di mio nonno, andato via dopo una vita vissuta pienamente. 
  2. DI ME: Tengo ben stretto il mio lavoro, che anche se mi lamento sempre so di essere fortunata ad averne uno. Tengo a portata di mano il mio iPhone, che sarà pure uno spreco in tempi di crisi ma è uno spreco che mi piace tantissimo. 
  3. DEI MIEI FIGLI: tengo il sacchetto per l'asilo di mia figlia, che ho comprato da qualche mese e che devo ancora finire di ricamare. A settembre si comincia con la scuola dell'infanzia, un ciclo finisce e uno comincia, in questo ballo della vita che noi genitori abbiamo il privilegio di guardare da vicino.
  4. LIBRI: ho letto ancora la Lipperini: Di mamma ce n'è più d'una e L'ho uccisa perchè l'amavo. Falso! Ecco, questi li tengo volentieri perchè riflettere sulle donne e sulle mamme in un paese come il nostro può solo far bene, se lo si fa in modo intelligente come lei.
Insomma, sono una donna fortunata: non butto via molto e se potessi terrei proprio tutto. Non ci sono molte cose della mia vita che cambierei.
Nel nostro paese invece ci sono tante cose che non vanno e che vorrei buttare. Ma sono troppo piccola per fare tutto questo da sola. E sono troppo grande per fantasticare un mondo migliore che anche se cambiano le stagioni resta sempre lo stesso quando non peggiora.

https://www.facebook.com/staffettaBLOG


Questa è la lista dei partecipanti alla Staffetta di maggio:

1) Alessia scrap & craft - http://www.4blog.info/school
2) Mamma & Donna - http://www.mammaedonna.info
3)Federicasole-http://lamiadolcebambina.blogspot.it/search/label/staffetta%20di%20blog%20in%20blog
4) Impronta di mamma - http://improntadimamma.blogspot.it
5) Micaela Le M Cronache - http://lemcronache.blogspot.it/search/label/Staffetta
6)Federica-Rossi-http://mammamogliedonna.blogspot.it/search/label/Staffetta%20di%20blog%20in%20blog
7) paroladilaura www.paroladilaura.it
8) Vivere a piedi nudi http://vivereapiedinudi.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog
9)whatAwhomanSaysAboutit-www.quellocheunadonnadice.blogspot.it
10) Palmy Learning is experience http://laproffa.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog
11) Sara Stellegemelle http://www.stellegemelle.com/search/label/di%20blog%20in%20blog
12) Alessandra - http://fiorievecchiepezze.wordpress.com
13) Io mi piaccio - http://iomipiaccio.blogspot.com
14)Cristina- http://udinelamiacittaenonnapina.blogspot.it/searchlabelStaffetta%20di%20blog%20in%20blog
15) Il mondo di Cì - http://ilmondodici.blogspot.com/
16) maryclaire perle&cose http://www.maryclaire-perlecose.blogspot.it/
17) made in bottega - http://www.madeinbottega.com
18) Accidentaccio - http://accidentaccio.blogspot.com
19) Il pampano - http://ilpampano-designbimbi.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog
20)Mammachecasa!-http://mammachecasa.blogspot.co.uk/search/label/Staffetta%20Di%20blog%20in%20blog
21) CeciliaKi - http://ckmystyle.blogspot.it/search/label/staffetta-di-blog-in-blog
22) Barbara - http://mammababysiracconta.blogspot.it/
23) Tinella http://unaltracosabella.blogspot.it
24) Patrizia http://pattibum.wordpress.com
25) Dispariepari http://www.dispariepari.it/
26) Raffaella - http://kitchentipsblog.com/
27) Désirée - http://www.letturealcontrario.com
28) Le Gioie di Moira http://legioiedimoira.blogspot.it/
29) Amarcord Barcellona - http://amarcordbarcellona.blogspot.com.es/
30) Design Therapy - http://www.designtherapy.it/
31) Idea Mamma - http://www.ideamamma.it
32) Wondernonna - www.wondernonna.it
33) Arianna - www.conlemaninelsacher.blogspot.it
34) Sono al Mondo - http://http://sonoalmondo.blogspot.it/

35) Il caffè delle mamme - http://www.ilcaffedellemamme.it
36) I Viaggi dei Rospi - http://www.iviaggideirospi.com/search/label/Staffetta%20di%20Blog%20in%20Blog
37) Verdearighe - http://verdearighe.blogspot.it/
38) Come nasce una mamma - http://www.comenasceunamamma.it/news/tempo-libero/193-pulizie-di-primavera-cosa-butto-e-cosa-tengo.html
39) Norma - http://voglioilmondoacolori.blogspot.it/
40) Mamma...e ora che faccio?? - www.mammaorachefaccio.com
41) Viaggi e Baci: http://viaggiebaci.wordpress.com/
42) Caos In Casa: http://caosincasa.blogspot.it/
43) Bodò. Mamme con il jolly http://www.bbodo.it/tag/di-blog-in-blog/

44) mamiblog.it - http://www.mamiblog.it
45)Priorità e Passioni http://prioritaepassioni.blogspot.it/

10.5.13

HAI VISTO IL LEONE?

Ultimamente i miei marmocchi mi stupiscono. Hanno perso la fissa estrema di un libro per mesi e si lasciano convincere a leggerne uno diverso ogni tre/quattro sere. Io mi diverto di più e loro mi accompagnano più volentieri nelle mie librerie del cuore.

Il libro che stiamo leggendo in questi giorni ci è capitato per caso, dovevamo sceglierne uno da regalare a un amichetto e ovviamente Andrea ha scelto un libro anche per sè: Hai visto il leone?



La storia è semplice e efficace.


Una rana cerca il leone per dargli una lettera.
Gli animali che incontra di volta in volta le dicono che il leone vuole andare sulla luna, le raccontano che il leone sembra inseguito da una strana bestia e che non si dà pace.

Ora io non dirò qui chi sia la bestia che lo insegue nè chi abbia scritto la lettera che la rana deve consegnare al leone.
Dico però che questa storia onirica e affascinante è piaciuta ai miei marmocchi perchè parla d'amore, l'amore che per vivere a lungo deve rinnovarsi come la luna e che protegge dalle frecce dei cacciatori.

Questo libro ci è piaciuto proprio tanto. A volte gli incontri inattesi (anche con i libri) sono davvero i più magici!
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5.5.13

bye bye culla

Il blogtank del mese di aprile di Donna Moderna Bambino riguarda uno step che sancisce la crescita del bambino. O almeno così dicono sul lancio dell'argomento.
E come capita a volte, noi siamo un po' controcorrente.

Per noi non ci sono state "tappe" verso l'indipendenza, verso l'autonomia. I nostri figli crescono in maniera del tutto approssimativa, senza scaletta. Noi stiamo dando ai nostri bambini un'educazione a braccio, mettiamola così.
E questo non perché siamo genitori particolarmente attenti né particolarmente presenti, ma semplicemente crediamo che crescere sia un percorso che si fa assieme, senza un eventi prestabiliti e non avendo altri obiettivi che non siano la serenità di tutti.


Alla mia prima gravidanza ho letto il famigerato Fate la nanna di Estivill.
Avevo idee ben chiare su come avrei insegnato a dormire a mio figlio. Salvo poi cambiarle parzialmente dopo qualche mese dalla sua nascita e diametralmente un anno dopo, quando ho ripreso a lavorare e ho capito che tenerlo con me nel lettone mi avrebbe evitato faticosi risvegli continui.
Quando è nata la nostra seconda bambina abbiamo deciso di prendere la cosa come veniva senza fare progetti a lungo termine.
 
La piccolina ha dormito nella culletta a fianco al nostro lettone per i primi mesi, mentre il grande stava ancora con noi. Poi lei ha deciso che non voleva più stare sola e abbiamo scelto di metterli a dormire assieme in un lettone nella loro cameretta.
Ora che hanno uno sei anni e l'altra quasi tre, si addormentano nel loro lettone dopo aver ascoltato l'immancabile libro della buonanotte.
Ogni tanto il grande ha ancora risvegli notturni, la piccola no. 
Non voglio dire che quei risvegli dipendano dall'abitudine iniziale di tenerlo separato da me, ma non mi sento nemmeno di escluderlo totalmente. 
Ogni famiglia trova le sue strategie e i suoi metodi per vivere sereni. Noi l'abbiamo fatto senza ansia, senza il "si fa così" che a volte sento difendere da alcuni genitori.
Ognuno ha i suoi tempi, e presto verrà anche il tempo per dividere i piccoli e farli dormire in letti separati. Non sarà uno "step" ma solo un'altra cosa bella da fare assieme perché sarà il momento.

3.5.13

Le avventure di Luna, cucciolo di panna

Da qualche tempo i miei bambini scelgono Le avventure di Luna cucciolo di panna come storia della buonanotte.
Abbiamo comprato questo libro qualche anno fa, alla splendida fiera del libro di Pordenone, ma non l'avevamo mai letto fino in fondo perchè inspiegabilmente mio figlio scoppiava a piangere già dalla seconda pagina e mi chiedeva di smettere.
Ho scritto "inspiegabilmente" perchè questa è una storia che di commovente non ha proprio nulla: è anzi una storia allegra, che parla di libertà, di amore per l'ambiente e di amicizia.

La libertà è quella di Luna, il cagnolino che quando i suoi amici umani escono per recarsi al lavoro decide di uscire a zonzo per la città.
L'amore per l'ambiente è quel che muove Luna e i suoi amici animali a salvare il loro parco dai rifiuti che "un uomo puzzolente" ci riversa sopra noncurante di fare del male alla natura.
L'amicizia è quella che lega Luna agli altri animaletti che incontra nel parco e che l'aiutano a salvare il parco stesso dai rifiuti, ed è anche quella che lega questo cagnolino fortunato al ragazzo e alla ragazza con cui vive.

Una storia semplice, delicata e leggera che ai miei figli in questi giorni fa molto piacere sentire: sono abituati all'amore per gli animali e per i cani in particolare, amano la natura e la vita nel verde, forse per questo si riconoscono in Luna che salva il parco, o negli umani gentili e innamorati di Luna che alla sera non vedono l'ora di tornare a casa per farsi fare un po' di feste.

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